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Grandi Appuntamenti MTB 2020Benessere & informazione.Andare al lavoro in bici è anti-stress
Così si inizia positivamente la giornata lavorativa. Per le lunghe distanze, meglio scegliere autobus, tram e treno: l'automobile è il mezzo più stressante. Non solo la vita d’ufficio ma anche spostarsi verso il luogo di lavoro può generare stress. Basti pensare al traffico della grandi città, alle code interminabili durante le ore di punta e ai mezzi pubblici super affollati. Secondo uno studio condotto in Gran Bretagna dagli economisti sanitari dell’University of East Anglia e dell’University of York, finanziata dal Centre for Diet and Activity Research (CEDAR), è emerso che scegliere il mezzo di trasporto giusto per raggiungere l’ufficio potrebbe aiutare a diminuire lo stess, a favore di maggior benessere. A dominare la classifica dei mezzi di trasporto anti-stress sono la bicicletta e il camminare, le due migliori opzioni per cominciare la giornata lavorativa. Non solo per alleviare ansie e tensioni ma anche per mantenersi attivi e in movimento. Non tutti però hanno la fortuna di abitare a poca distanza dall’ufficio, per questo il team di ricerca, che per 18 anni ha monitorato lo stato psicofisico quasi 18 mila inglesi pendolari di età compresa tra i 18 e i 65, ha sottolineato che viaggiare sui mezzi pubblici è preferibile rispetto allo spostamento in auto. Informazioni sul trasporto della biciclettaVIAGGIARE IN GRUPPO CON LE BICI IN TRENO?
Se viaggi con altri amici e siete un gruppo di almeno dieci persone, che volete viaggiare con le vostre bici su di un treno Regionale, dovrete fare richiesta direttamente alla Direzione Regionale competente, con almeno sette giorni di anticipo, rispetto alla data di partenza. Non è possibile viaggiare a bordo con le proprie biciclette, infatti, senza aver ricevuto la prevista autorizzazione della Direzione Regionale di Trenitalia. In ogni caso, il personale di bordo potrebbe non consentire il trasporto di biciclette, qualora ritenga che queste ultime possano arrecare disturbo o impedimento agli altri passeggeri. Trasporto della bici con l'autoLa Bici allena tutti i muscoli ed è amica del cuoreTutti i benefici del ciclismo: migliora la postura, protegge le articolazioni, fa dimagrire, migliora l'umore...
Andare in bici fa bene a tutto il corpo . Ciclismo uguale salute. «Andare in bicicletta potenzia tutti i muscoli, aiuta cuore e polmoni, allontana gli acciacchi dell'età» «Non solo: si mantiene la forma fisica e si dà una mano al buonumore». Per molti andrologi, anche la funzionalità erettile ne può giovare: la bici, insomma, fa bene anche al sesso. Ecco quali sono le varie parti del corpo che giovane dei benefici di una pedalata (leggi a chi è consigliata e a chi no). MUSCOLATURA. Spesso si pensa che la bici alleni solo i muscoli delle gambe. Certo, quadricipiti e polpacci aumentano le proprie capacità funzionali, ma non solo. «La muscolatura di tutto il corpo viene migliorata, grazie all'impegno necessario per mantenere la postura corretta» «Dalle spalle agli addominali». ARTICOLAZIONI. «In bici viene messo in atto un meccanismo di prevenzione primaria per le articolazioni: il movimento rotatorio ha un effetto protettivo delle loro cartilagini» «E non c'è sovraccarico per colonna vertebrale e ginocchia, come nella corsa, perché parte del peso viene scaricata attraverso il mezzo». IMPEGNO METABOLICO. «Un'attività aerobica regolare, a bassa intensità, permette la riduzione progressiva dell'adipe, il controllo diglicemia, livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue»,. L'impegno metabolico richiesto è pari o superiore al nuoto. E l'allenamento costante migliora le capacità di consumare grassi e risparmiare zuccheri. APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO. «Il ciclismo permette un aumento armonico delle dimensioni del cuore, sia a livello della cavità, sia dello spessore della parete». «Contemporaneamente si ha una diminuzione della pressione arteriosa diastolica, la cosiddetta minima, che è la più significativa dal punto di vista clinico». E i polmoni? Pedalare regolarmente aiuta a tonificare i muscoli respiratori e ad aumentare gli scambi gassosi e l'attività degli alveoli, strutture che funzionano da veri e propri laboratori di questi scambi. PSICHE. «I ragazzi che saltano in sella sviluppano una maggiore capacità di adattarsi alle situazioni e di controllo emotivo». «Se fanno attività agonistica, si abituano all'insuccesso, ma aumentano anche l'autostima. Anche per gli adulti e nella terza età i benefici psicologici sono molto importanti: l'uscita in bicicletta aumenta la socializzazione e previene la depressione». Come gli altri sport, il ciclismo permette la produzione di endorfine, ormoni che attenuano fatica e dolore e hanno un effetto positivo sull'umore. E in più c'è il contatto con la natura. Silvia Soligon |
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